la cura della cervicobracalgia con l'ozono
trattamenti

Nota anche come sindrome cervico-brachiale, la cervicobrachialgia colpisce più frequentemente le persone che svolgono attività manuali in cui è prevista la ripetizione continua di certi gesti o movimenti.
La cervicobrachialgia non è soltanto causa di dolore; infatti, laddove causa dolore, è responsabile anche di: senso di rigidità, senso di intorpidimento, formicolio, debolezza muscolare e ridotto controllo dei muscoli.
Una diagnosi accurata di cervicobrachialgia richiede: l'esame obiettivo, l'anamnesi e una serie di test strumentali, come per esempio la radiografia del torace, la risonanza magnetica nucleare della colonna vertebrale e l'elettromiografia.
La terapia di base della cervicobrachialgia è di tipo conservativo e sintomatico.
Cos'è la cervicobrachialgia? (Tratto da https://www.my-personaltrainer.it/benessere/cervicobrachialgia.html)
Cervicobrachialgia è il termine medico indicante una condizione responsabile di un dolore che si estende, tipicamente, dal tratto cervicale della colonna vertebrale (collo) fino alle estremità di uno (più comune) o entrambi (meno comune) gli arti superiori, passando per la cosiddetta cintura scapolare (o cingolo scapolare).
Poiché in genere la cervicobrachialgia include, oltre al dolore, diversi altri sintomi, questa particolare condizione è detta anche sindrome cervico-brachiale (N.B: si ricorda che, in medicina, sindrome vuol dire insieme di sintomi).
Poiché in genere la cervicobrachialgia include, oltre al dolore, diversi altri sintomi, questa particolare condizione è detta anche sindrome cervico-brachiale (N.B: si ricorda che, in medicina, sindrome vuol dire insieme di sintomi).
Cosa vuol dire cervicobrachialgia?
La parola cervicobrachialgia richiama tutte le caratteristiche principali della condizione a cui fa riferimento; infatti, in medicina:
- Il termine “cervico” fa generalmente riferimento alla porzione cervicale della colonna vertebrale, quella in cui risiedono le cosiddette vertebre cervicali;
- Il termine “brachi” (da “brachiale”) si riferisce alla zona anatomica del braccio e, più in generale, all'arto superiore nel suo insieme;
- Il termine “algia” significa “dolore”.
Occorre precisare un aspetto importante del termine cervicobrachialgia: mentre per alcuni esperti questa parola indica qualsiasi dolore localizzato tra collo, spalla e arto superiore (si riferisce quindi a qualcosa di aspecifico), per altri esperti fa riferimento a una sindrome precisa, alla cui origine c'è una ben specifica sofferenza nervosa.